La forza di un’attività imprenditoriale
Facendo un tuffo nella storia, scopriamo che 4 generazioni di una famiglia belga, i Van den Broeke, sono il cuore dell’azienda Lutosa. Dal 1935, quando si occupavano del commercio di patate, passo dopo passo, le generazioni successive hanno costruito questo fiore all’occhiello dell’industria alimentare belga. Oggi, di queste radici aziendali, restano un incredibile senso di responsabilità e di spirito di squadra. Nell’azienda si respira ancora un’atmosfera familiare, sebbene sia entrata a far parte del gruppo canadese McCain, da cui trae vantaggi come la competitività e la rapida capacità decisionale.
Partendo dai 2 siti di produzione in Belgio, il nostro marchio è diffuso in tutto il mondo. Le partnership, l’esperienza e le competenze a livello internazionale costituiscono il terreno fertile del nostro successo. Siamo presenti in 126 paesi su 3 settori principali: la ristorazione commerciale e collettiva, la distribuzione su larga e media scala e l’industria alimentare.
Il 92% del volume delle vendite deriva dalle esportazioni, realizzate tramite 21 filiali commerciali e uffici di vendita nei 5 continenti, ma anche tramite agenti commerciali e importatori/distributori. La rete commerciale è uno dei punti di forza di Lutosa: la presenza sul campo ci consente di stringere stretti rapporti con i nostri clienti, così da avere una visione migliore delle tendenze culinarie locali. Ecco perché ci troverete nelle principali fiere di settore, in Europa e nel mondo.
La missione Lutosa
"Nel mondo, Lutosa fornisce ottimi prodotti a base di patate belghe ispirati dalla tradizione e preparati con passione e rispetto".
Lutosa è specializzata nello sviluppo, produzione e commercializzazione di quattro categorie di prodotti: patate fritte surgelate, specialità surgelate a base di patate, patate fritte fresche refrigerate, fiocchi di patate disidratati di alta qualità.
Lutosa è saldamente ancorata all’industria agro-alimentare belga. Il Belgio fa parte del cluster delle patate dell’europa occidentale, la regione di produzione industriale di patate più importante e performante al mondo. L’infrastruttura, il know-how, la formazione, la normativa e strutture finanziarie solide, rendono questo cluster il più competitivo a livello mondiale. Lutosa tiene molto a svolgere il proprio ruolo e a contribuire al suo sviluppo.
Lutosa è convinta che il vantaggio concorrenziale sia da ricercarsi nella dedizione e nella qualità dei propri partner e collaboratori. Lutosa mira a creare un ambiente in cui ogni partner, ogni cliente e ogni collaboratore possa svilupparsi pienamente, godere del know-how aziendale e sentirsi responsabile dell’accurato lavoro di Lutosa.
Attualmente, Lutosa ha una capacità annuale di 450 mila tonnellate di prodotti finiti.
Lutosa ha espanso le proprie vendite nel mondo in modo graduale. Nel corso negli ultimi tre anni, i nostri prodotti sono stati venduti in più di 100 paesi.
Cerchiamo la prossimità, per poter offrire ai nostri clienti il miglior servizio possibile, cooperazione e sostegno, ovunque essi siano, in qualsiasi momento ne abbiano bisogno.
Lutosa significa una qualità costante, un sostegno continuativo, un servizio personalizzato e affidabilità.
La qualità della materia prima determina anche la qualità del prodotto finito; è per questo che Lutosa seleziona con grande cura le patate destinate alla produzione. La nostra azienda lavora principalmente con la varietà Bintje, creata all’inizio del XIX secolo in Frisia (Paesi Bassi). La patata Bintje ha un colore tipicamente giallo e si presta alla perfezione alla trasformazione in prodotti surgelati o disidratati.
Ogni anno, trasformiamo in Lutosa 750.000 tonnellate di patate. L’approvvigionamento principale proviene dal Belgio, dalle tre province conosciute per le loro piantagioni intense di patate: le Fiandre Occidentali, le Fiandre Orientali e l’Hainaut, ma anche dalla Francia, dai Paesi-Bassi e dalla Germania.
Il Belgio come marchio
Secondo la tradizione, è proprio in Belgio che nascono le patate fritte. Nel XVII secolo, nei pressi di Namur, i contadini avevano l’abitudine di friggere il pesce lungo le rive della Mosa. Quando l’inverno faceva gelare il fiume, rendendo impossibile la pesca, i contadini tagliavano le patate in bastoncini, così che sembrassero piccoli pesci, e le friggevano.
Erano nate le patate fritte. Sarà solo dopo la Seconda Guerra Mondiale, tuttavia, quando i soldati americani scambiavano la loro Coca Cola e i loro chewing-gum con delle patate fritte, che queste diverranno famose in tutto il mondo. Sfortunatamente, però, poiché questa bella scoperta è avvenuta nel sud francofono del Belgio, non le hanno mai chiamate patate fritte belghe, ma «french fries», letteralmente “patate fritte francesi”.
Fritte tradizionalmente nel grasso di manzo non raffinato, le patate fritte sono oggi preparate in miscele d’oli vegetali. In Belgio sono molto famose le “
friteries” o “
frietkot” (friggitorie), che vendono patate fritte per le
strade. Giovani e adulti possono gustarle nei tipici coni di carta, accompagnate da una salsa.
È anche grazie a questo marchio d’eccellenza che Lutosa gestisce un’ottima collaborazione con i
Belgian Beer Cafés di tutto il mondo ed è uno dei principali sponsor dei
Belgian Beer Weekend in Giappone.
http://www.lutosa.com